martedì, giugno 16, 2009

Basta poco per un sorriso anche se si è meditabondi

Ebbene stasera mi sto facendo delle grasse risate. Stavo scrivendo un post quando mi sono accorta che mi scriveva strano...traduceva in hindi. WOP???!!! Com'è possibile ma che mai avrò digitato nel cercare di capire perchè se mi linkano non funziona. Spippolando allegramente qua e là avevo cambiato prospettiva e dato voce al mio esserino interiore indiano.
Che gioia vedere questi caratteri ballonzolare nel video, nati dal nulla e fissati per sempre.




Oggi leon mi ha fatto un tenero labbrino e abbracciata così stretta che le preoccupazioni sono volate. Fffuuu come se non avessi passato 4 ore ad osservare il mondo con grande fatica.


Ieri ho passato la mattinata all'INPS, seduta ad osservare...sono ancora sconvolta dal fatto che tutti quelli che entravano chiedevano dove fosse lo sportello per presentare la domanda di disoccupazione. Mi sono impressionata che persone dai lavori più "disparati" si trovassero "disperati".

Lì dentro ho visto passare occhi, mani, corpi e pensieri grigi e niente di più lontano dalla tranquillità. Come à possibile, mi chiedo, riuscire a cambiare un sistema che non funziona palesemente, dove tutti sono in difficoltà, aziende, lavoratori ....dove si comincia?

C'erano tanti bambini che accompagnavano mamme. Tutti molto silenziosi e compiti come se avessero capito che lì dentro non si scherza.
Mi hanno fatto impressione per la capacità di adeguarsi e aspettare.

Queste persone come si rapportano poi con i loro figli quando tornano a casa? Come possono essere concentrate e calme quando il cervello non è sgombro? E' vero che per fortuna i bimbi hanno una forza misteriosa, un soffio magico che ti riporta all'amore, alla semplicità del fare e, in un istante, alla certezza che basta veramente pochissimo, per andare avanti e stare bene.

Ma tanti bambini non ce la fanno; non riescono a strappare un sorriso a questi genitori pressati e oppressi.

Si comincia dando voce ai bambini! E forza alle mamme, che sono le sole a scendere veramente in piazza, con coraggio e determinazione, quando le cose cominciano ad essere ingiuste!!



देल तिपो से सर्ची दी कापिरे कामे फ़ुन्ज़िओन.....

गरजी अस एनिको ओव्विया ऐ सी lascerà मी सता स्क्रिवेंदो इन हिन्दी
.....वेदिअमो से रिएस्को अ फरलो तोर्नारे कामे परिमा.....

mercoledì, giugno 10, 2009

CRISI

Voglio parlare di questa dannata crisi. Ne ho le scatole piene di queste contraddizioni. Le aziende sono ferme, si vedono tantissimi giovani uomini e donne nei supermercati alle 10.00 di mattina cercando di ammazzare il tempo a disposizione, tanti discorsi e una comunicazione confusa.

Io sono perplessa: continuo a vedere gli sprechi a cui ho sempre assistito, i carrelli del supermercato pieni di scatole inutili, confezioni di prodotti pronti costosissimi ecc.ecc.

Forse perchè da queste parti è fortissimo il bisogno di apparire...vestiti costosi capello sempre fatto, donne impeccabili e piene di ninnoli che non hanno niente a che vedere con l'essenzialità, la semplicità che sono per me strettamente correlate al bisogno.

Forse si consuma di meno ma non ho la sensazione che si consumi meglio. Perchè ci sono tutta una serie di cose di cui non possiamo fare a meno ma quando scambio con altre persone su queste problematiche mi sembra che ci sia davvero molto lavoro da fare.

Le scelte di consumo dovrebbero essere rivisitate con le nuove mentalità della decrescita e dell'autoproduzione...

Abbiamo deciso di comprare una vecchia casa e di ristrutturarla perchè c'è un giardino, minuscolo ma dal quale ho già avuto in regalo delle susine strepitose e si stanno preparando dei cachi che potrebbero bastare per 5 famiglie....vogliamo piantare i pomodori e ci stiamo documentando per potare, e preparare il terreno al meglio. Il nostro piccolo polmone in città.

Nel quartiere intorno che ne sono tanti e molti alberi da frutto sono lasciati a se stessi. Passo davanti ai marciapiedi, pieni di frutti maturi caduti a terra, e immagino le persone che ci abitano che per praticità vanno magari a comprare la frutta al supermercato....

Io so che abbiamo sempre tenuto un certo stile di vita e anche oggi, pur sentendo da vicino le difficoltà (almeno nel lavoro), non abbiamo avuto grandi scossoni o non ci è mancato nulla dell'essenziale che già consumiamo.

Mi auguro comunque un bel cambio nel 2010 e finalmente una maggiore responsabilizzazione delle persone nel lavoro e delle aziende che prima o poi dovranno accogliere modelli più vicini alle persone e non solo al profitto.
Il sistema aziendale è davvero obsoleto. I costi sono inverosimili rispetto a ciò che sono gli stipendi e purtroppo il sistema bancario è assolutamente lontano dall'uomo e dalle stesse aziende che sono assoggettate alle loro folli regole.

Eppure un' azienda "ZEN" è possibile e necessaria per poter garantire lavoro nel rispetto di regole etiche nuove e moderne.

lunedì, giugno 08, 2009

quanto online?

Seguo vari blogsss che mi piacciono molto e che raccontano di momenti familiari, vita di tutti i giorni, cose fatte, luoghi dell'anima e intimità. Sono sicura che arricchiscono chi legge e danno molti spunti per concentrarsi di più nella propria vita e cercare di migliorarla. Un 'attenzione e idee curiose che aprono punti di vista diversi e stimolanti.

Trovo coraggiosa questa scelta. Ci ho provato anch'io ma ho un blocco. C'è chi chiede suggerimenti per migliorare, chi parla direttamente agli altri, chi inventa strumenti attivi di partecipazione ai suoi post. Per me è difficile e dire che ne avrei da argomentare e approfondire anche degli argomenti che mi piacciono e di cui leggo.

Purtroppo sono più le paure che la voglia di farlo... perchè o ci sei completamente e ti apri al mondo o lasci perdere.....

Non è per tutte le persone tranquille e carine che vogliono condividere e che partecipano e leggono il tuo blog, ma per occhi indiscreti che potrebbero ottenere tantissime informazioni sulla mia famiglia e mio figlio, che mi sento un pò bloccata. Per intenzioni che non so prendere in considerazione e valutare.

E' vero che bisogna avere fiducia e non pensare a certe cose ma spesso mi chiedo come possano tranquillamente postare foto della casa, dei figli, della scuola, di se stesse....le ammiro perchè sono tutte vite che mi attraggono e che "invidio" in modo positivo e spregiudicato, come dice una di loro, e che forse sono anche molto simili alla mia vita e a quello che faccio ogni giorno, ma....

Ma di pazzi ne è pieno il mondo e nei blog per quanto possano essere sinceri e aperti si vede solo il taglio che ne da chi scrive e di solito, almeno nei blog che piacciono a me, il messaggio è sempre positivo. Spesso trovo dell'automotivazione, o diari bellissimi per i figli che un giorno leggeranno.

Spesso non si raccontano le fatiche di una famiglia, o i momenti down...almeno non sono che piccoli flash laterali. Se sei una persona normale li dai per scontati e ridimensioni il mondo da favola che spesso ti pare gli altri vivano, mentre tu sei immerso nel giornaliero casino .... ma forse uno squilibrato non percepisce questa differenza...

Boh, forse mi faccio pippe inutili ma questo blog è nato per me per archiviare i tremila pensieri che ho al giorno e che spesso sono pensieri scollegati da ciò che vivo. Perchè penso, PENSO, PENSO un mucchio io...e mi stanco, STANCO e allora ...

Scrivere è dimenticare per me! Scrivo perchè mi serve sentire questa grande differenza tra la parola scritta e quella orale.

Quindi sono in contraddizione; allora, se scrivo per me, perchè avere un blog? E sperare che nessuno ti legga poi, fa ridere.... Potevo scriverli in un documento word i miei pensieri, così almeno me li leggevo solo io... l'ho fatto per anni ma il mezzo mi è parso sterile alla fine. Dopo anni mi chiedo se davvero sono stata io a scrivere ...

Lo spazio blog è diverso; semplice da usare e immediato. Se scrivo fisso nel nulla ma forse è vero che si è perchè si scambia con altri...oh mi ricordo le immense discussioni avute davanti a infiniti caffè, quando "tutti dovevano aprire un blog...." e io non capivo. L'ho aperto per capire e mi sono confusa.
Chissà se riuscirò a superare questi pensieri e scrivere anche di ciò che più mi sta a cuore e non solo di ciò che penso!