lunedì, luglio 13, 2009

un giardino metafisico



Siamo stati al giardino dei Tarocchi. Un flash e un'emozione incredibile nel passeggiare in un posto avvolto dalla magia.


Si respira amore, in questo luogo, e dedizione ad un progetto che, se pur pazzo, indiscreto e non convenzionale, riesce a toccare il cuore o la mente di chi ci arriva senza nessuna particolare aspettativa.

E' assolutamente folle! E naturale. Si integra nella pineta in modo armonioso.

La casa dove Niki ha vissuto, per il tempo della realizzazione del giardino, è l'espressione gioiosa di un ego frammentato probabilmente un bisogno di costante incoraggiamento e una ricerca del particolare che lascia senza parole. Un turbinio di specchi che operano al contrario .....non è possibile vivere tanto tempo lì dentro, senza una forte concentrazione interiore. Finisci per non sentirti mai solo in compagnia dei mille io riflessi che ti rallegrano o schiacciano.

Sono stata attirata dalla forza, e mi sono emozionata alla vista della temperanza e dell' imperatrice, ho provato un senso di piccolezza sotto alla torre magnifica, ma paurosa.



Più di tutto un tuffo al cuore per i mille particolari che ovunque imperano...











e che dire di Leon che ha scelto il suo tarocco .....il diavolo? Forse per le due statue a misura di nano con le quali finalmente si è sentito al pari......