Ho pensato. Mi ci sono voluti un pò di giorni e molti sogni notturni per fare l'elenco dei miei buoni propositi per l'anno che è appena cominciato.
1. Essere concentrata
2. Non farmi coinvolgere in progetti altrui
3. Organizzare il mio tempo
4. Ottimizzare il lavoro per ottenere più tempo per me, Leonardo e minimini
5. Comprare un biglietto per il Brasile e uno per l' India per passare i miei 4 mesi di maternità lontano e in pace
6. Benessere
7. Eliminare definitivamente tutto ciò che non mi serve
8. Dipingere
9. Studiare cinese
10. Ridurre uso macchina e tornare alla mia bicicletta
Tutti propositi che sono strettamente collegati al mio lavoro. Che mi esaurisce. Che mi investe di responsabilità non mie, di problemi da risolvere e gestire con pochi strumenti a disposizione.
Fino all'arrivo di Leonardo ero una donna "pari opportunità" strappate con ottimismo e determinazione. Anche con leggerezza senza troppo dar peso a tutti gli ostacoli "maschili e sociali". Un palinsento di convinzioni dettate dalla formazione, dal mio carattere ribelle e poco femminile. Negli ultimi due anni mi si è sconvolto il cervello. Positivamente....ma sono ancora un pò confusa. Ma non intendo tornare indietro, perchè la nuova strada che mi si prospetta mi piace la sento mia e anche se è piena di insicurezze e ostacoli la preferisco nettamente alle illusioni e delusioni del caso. Il mondo organizzato sul modello maschile non funziona e dovrà esserci un modo per aprire all'organizzazione e alle ottimizzazioni del mondo femminile. Tutte queste ore passate al lavoro perdendo tempo prezioso in procedure lente e inutili, ....non fanno più per me! Il mondo grigio o ancor peggio in bianco e nero in cui siamo immersi per cause di forza maggiore mi ha stufato....io sono a colori!!